Negli ultimi giorni, appurata la forte risposta popolare attribuita dai sondaggi al PPP, si sono moltiplicati, da ogni direzione, tentativi di dare buone motivazioni alla Commisione Elettorale per ecludere il PPP dalla corsa.
Per inciso quello che si vuole dimostrare con fatti e prove tangibili (anche se è lampante nella forma) è il cordone ombelicale che lega il deposto Taksin e il PPP; questo porterebbe di filata all'eslusione del partito.
I due fatti che stanno passando sotto la lente d'ingradimento della Commisione sono:
- l'invio di 5.000.000 di CD alle case di ex simpatizzanti e votanti vari, da parte del deposto Taksin in cui per 26 minuti fà un discorso che sembra essere inequivocabile (si dice)
- fasificazione di firme su alcuni documenti importanti che vengono ritenuti essenziali per la partecipazione alle elezioni
- concomitante con la presenza segnalata a Hong Kong del Taksin, sono entrati in Thailand 6 "uomini d'affari" con 50 milioni di bath in contanti, attirando l'attenzione dell'Uffico Immigration... si sospetta che siano fondi per la campagna elettorale del PPP.
Il tutto è al vaglio delle varie Commisioni anche se la data delle votazioni è ormai vicinissima.
Questo scenario molto confuso e di forte dissidio non fa sperare niente di buono, si potrebbe assitere ad un cancellamento del PPP in extremis (e sicuramente scatenerebbe la rabbia degli esclusi), una vittoria del PPP (di conseguenza prese di posizioni estreme da parte dei perdenti e dei membri dell'attuale Governo provvisorio) o una vittoria sul filo di lana dei Democratici (che sicuramente potrebbero contare su tutti quegli ambienti avversi a Taksin, fra cui la maggiornza dell'Esercito, per capsulare la delusione dei suoi stoici fighters).
martedì 11 dicembre 2007
Ricerca di motivazioni per cancellare il PPP
Pubblicato da
Jom61
alle
15:48
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